Lo sapevate che…?
Gli strangolapreti sono un un piatto tradizionale della nostra cucina e risalgono dell’epoca del Concilio di Trento. Derivano dagli strozzapreti (piatto d’origine toscana), modificati in quanto secondo la tradizione locale, erano il piatto preferito dei Prelati durante il Concilio di Trento. Con questo nome si faceva riferimento agli gnocchi che avrebbero dovuto soffocare i preti che con ingorda voracità ne mangiavano in abbondanza, data la loro propensione a trattarsi molto bene a tavola.
Gli strangolapreti insieme ai canederli, sono uno dei simboli storici della nostra cucina, provengono da antiche tradizioni povere di origine contadina, che hanno favorito la nascita di piatti semplici e nutrienti, fatti di ingredienti poveri. Una volta era definita la cucina degli”avanzi” ma oggi costutuiscono un piatto molto prelibato che i ristoranti dove viene prposta la cucina tradizionale trentina non possono non avere nel menù.
La ricetta – per 4/6 persone
400 g di “spaccate” di pane raffermo (5 panini un po’ più grandi delle michette)
800 g di spinaci
2 uova
1/2 litro di latte
100 g di Trentingrana grattugiato
120 g di burro
100 g circa di farina
pangrattato
noce moscata q.b
sale q.b
Voi come li preparate?